Dove mangiare?
La Croazia è una regione dove potrete scoprire una gastronomia ricca e conosciuta come il posto dove si mangia molto bene con ottimo rapporto prezzo-qualità.
Pesce
Un percorso nella gastronomia croata deve partire per forza dal mare. L’Adriatico croato è famoso per la quantità e qualità di pesci, crostacei, molluschi e altre varietà di frutti di mare. Molti ritengono che gli scampi e le ostriche di alcune località della Croazia adriatica siano i migliori del mondo a cui si aggiungono sardine, latterini, alici, tonni, dentici, orate, pesci san Pietro, triglie, scampi, granceole, aragoste, ostriche, cape sante, calamari, seppie e molto altro.
Raccomandiamo:
Konoba “Kod Ive”, Rijeka (Fiume)
Indirizzo: Krlezina 13, Rijeka
Tel. 00.385.51.626.265
Come arrivare: percorrendo la tangenziale di Rijeka, provenendo da Trieste, bisogna uscire alla seconda uscita – “Rijeka zapad”, girare subito a sinistra e, dopo 700m girare a destra e proseguire per 300m.
Piatti di pesce in ambiente tipico con – addirittura – un banco di vendita di pesce fresco
La cucina Istriana
Chi ama parlare chic, le chiama omelette. In Istria si chiamano fritaje,e sono il segno distintivo della cucina istriana. Si basano su uova freschissime e di qualità, fritte “a puntino”. Alla fritaja, poi, s’aggiungono gli ingredienti di stagione, in particolare gli asparagi selvatici. Anche se non sono proprio un piatto estivo, le minestre non mancano dalle tavole dell’Istria. Le maneštre sono fatte con patate, fagioli, verdure legumi di stagione. Una minestra speciale è il pešt, pancetta tagliata fine fine, prezzemolo ed aglio.
Per i vini, vi consigliamo di assaggiare la supa iz bukaleta, fatta con un vino rosso tiepido, solitamente teran o borgognone a cui si aggiungono una fetta di pane appena abbrustolito, alcune gocce d’olio d’oliva, un cucchiaio di zucchero ed una punta di coltello di pepe nero, tutto messo in una brocca di terracotta. La supa accompagna all’ombolo, la lombata di maiale disossata, appena affumicata, affettata e poi, appena scottata alla brace servito coi crauti. Meno conosciuti di quelli italiani, i tartufi dell’Istria sono considerati pregiati come quelli piemontesi. Dal bosco di Motovun (Montona), situato lungo il bacino del fiume Mirna, nascono tartufi bianchi che sono rivenduti da ottobre di ogni anno a circa 3.000 euro al chilo!
